Icebreaker

Di: Milena Zirone | 20-11-2023

“Icebreaker” è un romance scritto da Hannah Grace andato molto virale sul #booktok America e arrivato da poco in Italia grazie a Oscar Vault che ringrazio per la copia.

TRAMA:

«Anastasia Allen si allena da una vita per entrare nella nazionale americana di pattinaggio. E tutto sembra andare per il meglio quando ottiene una borsa di studio per l’Università della California e un posto nella loro squadra di pattinaggio artistico. Nulla potrà fermarla. Neppure il capitano della squadra di hockey, Nate Hawkins. I due chiaramente non si possono soffrire, ma sono costretti a condividere il palazzetto del ghiaccio in cui allenarsi… e molto di più».

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Ci troviamo davanti a uno sport romance, nonché il mio primo…strano ma vero ancora non avevo letto SPORT ROMANCE. Quindi ho subito recuperato con questa nuova uscita.

Anastasia è campionessa di pattinaggio artistico e si allena costantemente con il suo partner, nonché suo coinquilino, nonché migliore amico, Aaron. I due si stanno preparando per le Olimpiadi, quando la pista di pattinaggio dei giocatori di hockey si rompe e quindi dovranno fare i turni per usare quella dove si allenano i pattinatori.

Questa turnazione porterà Anastasia a stringere amicizia con il capitano della squadra di hockey, Nate Hawkins. Con un doppio POV conosciamo la vita dei due sportivi e si può notare come la protagonista cambia atteggiamento nei confronti di Nate e di tutta la squadra di hockey. Se dapprima non sopportava l’idea di averli in pista, è spinta a ricredersi…ma fino a che punto?

In questo romanzo abbiamo un po’ l’inversione dei ruoli, infatti se di solito abbiamo un bad boy, qui abbiamo Nate che è un golden boy, invece Anastasia che si comporta da bad girl. Proprio quest’ultima infatti ha un bel caratterino che mostra per tutto il romanzo e in certi versi l’ho trovata molto antipatica e insopportabile.

Ma riuscirà Nate a farle cambiare atteggiamento?

Proprio una nota negativa di questo comportamento è che non riesce a uscirlo davanti al suo partner di pattinaggio, Aaron. Qua entra un tema abbastanza delicato, quello delle amicizie tossiche e dei disturbi alimentari. Aaron, infatti, è l’antagonista di questa storia, cerca di controllare Anastasia in tutto e lei che dovrebbe avere questo carattere forte non si accorge di nulla.

Nonostante il tema dei disturbi alimentari è all’interno del libro, c’è qualcosa che non riesce a convincermi al 100%. Se Anastasia si allena da anni ed è campionessa nazionale, perché non si è mai fatta seguire da un nutrizionista? Perché la sua allenatrice non ha mai controllato il suo programma alimentare e si è affidata a un ragazzo che, a quanto pare, ne capisce ben poco?

Sarà Nate a mostrarle come è realmente Aaron, ma lei gli crederà?

Ho anche notato che molto spesso la parte sport (soprattutto nell’ultima parte) viene tralasciata. Le partite di Nate non vengono mai raccontate ma surclassate dalle gare o dalle azioni di Anastasia (altra nota di antipatia per lei, sorry).

Comunque, la storia d’amore tra i due è la parte che manda avanti il libro, Nate si rivela essere il ragazzo perfetto insomma il sogno di tutt* e Anastasia mostra come l’amore non deve per forza allontanare ma aiutare a spronarsi a vicenda.

So che vuoi saperlo, sì c’è tanto spicy come tutti dicono, però purtroppo sfora nel cringe.

Qui si tocca il tema scrittura. In inglese sicuramente ha tutto un altro effetto, ma questa traduzione italiana l’ho trovata all’inizio molto altalenante tra frasi più scurrili e altre più auliche mentre alcune scene spicy forzate. Durante la seconda metà del libro, invece, la traduzione migliora rendendo il libro molto più scorrevole e coinvolgente.

Se volete immergervi anche voi in un’amore come quello di Nate e Anastasia, allora indossate i pattini e leggete Icebreaker di Hanna Grace.

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